
Le damigelle, ovvero le “bridesmaids”, sono in genere le migliori amiche della sposa che, dopo esserle state accanto durante il periodo dei preparativi del matrimonio accompagnandola a scegliere l’abito per le nozze e aiutandola con consigli e suggerimenti, le stanno a fianco, la sostengono, smorzano la tensione durante il make up facendola sorridere per poi accompagnarla lungo il percorso che la porta all’altare o al tavolo del sindaco.
Durante la cerimonia aiutano la sposa a sistemare lo strascico e il velo e coordinano gli eventuali progetti e damigelle di giovanissima età.
L’abbigliamento delle damigelle è una nota di caratterizzazione del matrimonio. Ovviamente la sposa rimane sempre la protagonista indiscussa della giornata ma la grazia degli abiti indossati dalle damigelle arricchisce e perfeziona la scenografia delle nozze. Esse possono indossare abiti uguali o simili, l’importante è che abbiano un dettaglio che richiami il tema o il colore del matrimonio.
Spesso noi consigliamo di scegliere la stoffa, uguale per tutti gli abiti, per poi adattare il modello alle diverse figure, altezze e aspetto delle persone.
È bene anche tenere conto dell’ora dell’evento. Se è di mattina è meglio scegliere un abito corto, nel caso di un evento serale consigliamo il vestito lungo.
Qui di seguito alcune nostre damigelle:
1. Wedding palette Corallo Pesca

È stato un matrimonio importante ed esclusivo, celebrato con cerimonia civile nella splendida sala affrescata di un castello. La sposa e la wedding planner hanno scelto il colore e la tipologia di tessuto in Atelier insieme a Elena. Gli abiti creati per accordarsi e perfezionare l’atmosfera elegante dell’evento sono poi stati costruiti in base alla diversa fisicità delle amiche della sposa.

Un delicato bouquet di gypsophila e orchidee ha completato l’abbigliamento delle damigelle che hanno preceduto l’entrata della sposa.
2. Un matrimonio al mare: fresco, allegro ed elegante

Il mare evoca immagini di natura, di spensieratezza e di armonia. Per questo matrimonio Elena ha suggerito di utilizzare un tessuto tinta unita arricchito e reso più fresco da una stampa fiorata.
La scelta materica si è orientata su un raso di seta stampato e una crèpe de chine. Per le quattro damigelle Elena ha presentato diversi bozzetti che ha sviluppato tenendo conto delle diversità di struttura corporea e delle esigenze individuali.
Elemento di uniformità e caratterizzazione è stata una cinturina alla vita.
3. Il rosa tenue diventa protagonista

Un’altra possibilità è che gli abiti siano di tessuto diverso, ma dello stesso colore.
Questo matrimonio ha avuto luogo in una location nobile e maestosa: l’elegante castello di Rivara.
Anche se si è trattato di un evento serale, la sposa ha voluto giocare sul tema del “Déjeuner sur l’herbe”. Il servizio è stato reso più leggero, vivace e spontaneo grazie ad un’organizzazione completamente a buffet. Piccole oasi di colorata comodità sono state ricreate grazie a divani bianchi e cuscini nelle tonalità del rosa e dell’oro, sparsi sul prato.
Le damigelle hanno scelto vestiti di forme diverse e di tessuti diversi: pizzo, cady e raso di cotone… tutti però nella stessa delicata tonalità del rosa.
Dopo essersi vestite e truccate all’interno del castello, sposa e damigelle hanno raggiunto la chiesa a piedi: un arrivo romantico e di significativo effetto.